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STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CULTURALE "SAN SEBASTIANO"
Art. 1-
E’ sotto il Patrocinio del Comune di Fagnano Castello.
Possono far parte dell’associazione tutti i cittadini nativi o residenti a Fagnano Castello.
Art. 2-
L’associazione può aderire, su delibera del Consiglio, alla Confederazione Generale Italiana del Commercio, del Turismo e dei Servizi e delle P.M.I., Confcommercio, C.N.A., ne accetterà lo statuto, i principi ispiratori e le regole di comportamento.
E’ ispirata al principio democratico di partecipazione alle attività sociali da parte di tutti gli associati, in condizioni di eguaglianza e di pari opportunità.
Art. 3-
• Riportare in Fagnano Castello la tradizionale fiera secolare di San Sebastiano, Santo Patrono, nei giorni 18, 19, 20 gennaio di ogni anno e in tre giorni nella 1° quindicina di agosto nella zona montana del comune, con relativo festeggiamento civile e folkloristico secondo le antiche usanze, riguardante soprattutto la tradizione del maiale;
• Organizzare la fiera nell’ambito del Convento “San Sebastiano” attualmente sede della casa municipale e precisamente lungo via Don Bosco, via Garibaldi, e via Kennedy.
• Oltre alla fiera tradizionale di prodotti merceologici vari, dovrà organizzarsi la rassegna dei prodotti tipici fagnanesi derivanti dalla carne del maiale (salsicce, sopressate, capicollo, pancetta, gusciularu, sanguinaccio, gammuncieaddru, ijlatina, cuzziattu, scarafuogli, cotiche e quant’altro), rappresentati sotto il nome di “SAGRA DEL MAIALE”.
• Rassegna dei prodotti artigianali fagnanesi (prodotti derivanti dal legno, ferro, tessile e agricoltura).
• Organizzare convegni, corsi di cucina tradizionale e spettacoli di vario genere e altre forme di propaganda nel settore pratico e dimostrativo.
• Dimostrare iniziative specifiche al fine di promuovere e migliorare l’attività della fiera.
Art. 4-
I soci Fondatori sono coloro che hanno fondato l’associazione, mentre i soci Ordinari sono coloro che si iscrivono annualmente.
La quota d’iscrizione e la quota sociale annuale sono definite dal Consiglio d’Amministrazione.
Art. 5-
Il numero dei soci è illimitato.
Art. 6-
Art. 7-
Art. 8-
L’adesione si intende tacitamente rinnovata di anno in anno se non siano presentate formali dimissioni a mezzo raccomandata, con almeno due mesi prima della scadenza (31/12 di ogni anno).
Il singolo vincolo sociale si scioglie per morte, recesso ed esclusione e non potrà mai essere ceduto ad eventuali eredi, i quali potranno fare domanda secondo le modalità previste dall’art.5.
Art. 9-
• Fornire tempestivamente al Presidente, secondo metodi e regole definite, tutte le notizie utili agli altri associati per un migliore svolgimento dell’attività.
• Fare, a sua discrezione, buon uso delle informazioni ricevute senza dichiararne la provenienza.
• Non trasmettere le informazioni ottenute a persone estranee all’Associazione.
Art. 10-
1. L’Assemblea dei Soci;
2. Il Consiglio Direttivo;
3. Il Presidente dell’Associazione;
4. Il Collegio dei Probiviri.
Art. 11-
Ciascun socio ha facoltà di parola e di voto, concorre alla nomina delle cariche sociali e può fare quelle proposte che ritiene utili ed opportune nell’interesse sociale.
Ha diritto ad un solo voto.
Non sono ammesse deleghe rappresentative.
Art. 12-
Il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Probiviri durano in carica tre anni.
Il presidente del Consiglio sceglie tra i soci una persona che dovrà avere le funzioni di Segretario.
Art. 13-
Le sue deliberazioni saranno prese a maggioranza assoluta.
In caso di parità il voto del Presidente varrà doppio.
Ogni verbale di seduta dovrà essere firmato dal Presidente e dal Segretario.
I componenti del Consiglio che senza giustificato motivo, non intervenissero per tre sedute consecutive decadono dalla carica, al loro posto subentrerà un altro socio.
Art. 14-
Delibera e cura la riscossione dei contributi dovuti dai soci e ne fissa l’ammontare, forma i rendiconti e le relazioni da presentare all’Assemblea degli associati.
Art. 15-
Presiede il Consiglio, le Assemblee e tutte le riunioni ed attua le decisioni del Consiglio Direttivo dell’Associazione.
Convoca le assemblee e le riunioni del Consiglio.
In caso di particolare urgenza che non consenta una convocazione del Consiglio, prende quelle decisioni che ritiene necessarie ed improrogabili previa consultazione con gli altri membri del Consiglio per le vie brevi (telefono – fax).
Il Vice Presidente lo surroga in caso di assenza o impedimento.
Art. 16-
Il Collegio pronuncia pareri e giudica quale amichevole compositore su tutte le questioni non previste dallo Statuto ed altri organi, in relazione all’applicazione dello statuto stesso e di eventuali regolamenti interni.
In particolare, il Collegio dei Probiviri è tenuto ad esprimere un parere inappellabile e vincolante per i soci su ogni controversia tra questi o tra gli stessi e gli organi statutari dell’Associazione, che ad esso venga deferita dal Presidente dell’Associazione, o da tutte le parti tra cui è sorta la controversia.
La carica di Probiviro è incompatibile con ogni altra carica all’interno dell’Associazione.
Le funzioni di segretario del Collegio dei Probiviri sono svolte da uno dei suoi membri.
Art. 17-
1. Dai beni mobili, immobili e valori acquisiti dall’Associazione o ad essa venuti in proprietà a qualsiasi titolo.
2. Dalle somme acquisite al patrimonio a qualsiasi titolo fino a che non erogate.
I proventi dell’Associazione sono formati da:
• Contributi associativi.
• Interessi attivi e rendite patrimoniali.
• Contributi specifici o supplementari per particolari sevizi istituzionali prestati agli associati.
L’esercizio sociale decorre dal 1°gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Art. 18-
al 2020 e potrà prorogarsi per deliberazione dell’Assemblea.
Art. 19-
Art. 20-
1. E’ fatto divieto di distribuire utili o avanzi di gestitone nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione e la distribuzione siano imposte per legge;
2. E’ fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell’Associazione in caso di scioglimento per qualsiasi causa, ad altra Associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3 della Legge n° 662 del 23/12/96, salvo diversa destinazione disposta per legge;
3. E’ fatto obbligo di redigere e approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario dell’Ente;
4. E’ vietata la trasmissibilità delle quote o contributi associativi.
Fagnano Castello li, 24/11/2006
I SOCI FONDATORI
• Magno Pasqualino nato a Fagnano Castello il 01/01/1951
• Sinimarco Gennaro nato a Cosenza il 11.06.1962
• Faradacco Pasqualino nato a Fagnano Castello il 12/04/1954
• Tobiano Mery nata a Cosenza il 15/08/1980
• Tarsitano Paola nata a Cetraro il 29/06/1975
• Tarsitano Laura nata a Cetraro il 17/05/1979
• Avolio Francesco nato a Fagnano Castello il 20/02/1948
• Terranova Salvatore nato a Fagnano Castello il 01/10/1974
• Avolio Domenico nato a Fagnano Castello il 03/12/1956
• Intrieri Massimo nato a Cosenza il 27/12/1973
• Intrieri Francesco nato a Cetraro il 12/06/1983
• Cozza Franco nato a Fagnano Castello il 20/11/1961
• Cozza Andrea nato a Cosenza il 06/11/1989.
Per le comunicazioni si stabilisce il domicilio dell’Associazione presso l’abitazione del Presidente Sinimarco Gennaro sita in via Matteotti 69 nel Comune di Fagnano Castello.
I succitati soci hanno stabilito le seguenti cariche, derivanti da assemblea degli stessi.
La Segretaria il Presidente
Mery Tobiano Gennaro Sinimarco